Carissimi parrocchiani,
in queste settimane di novembre e di dicembre è molto difficile trovarmi nella casa parrocchiale, perché sono io che vengo a trovarvi nelle vostre case, per la benedizione natalizia delle famiglie. E vi confido una cosa che forse vi farà pensare che don Paolo è diventato matto: mi diverto moltissimo a venire nelle vostre case a benedirvi nel Nome del Signore.
E’ bellissimo perché quello di andare a visitare le famiglie è un aspetto fondamentale del ministero sacerdotale; quando Gesù invia gli apostoli in missione, dice loro: “In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa” (Matteo 10, 11-13).
E poi mi diverto moltissimo nell’incontrarvi, nel fare due chiacchiere con voi, vedere come state. Questo risveglia la mia memoria riguardo a persone che magari non vedevo da un po’ di tempo, mi ritornate in mente con i vostri volti e i vostri nomi; rivedo i bambini che ho battezzato o a cui ho dato la Prima Comunione, e sono diventati ragazzetti o giovanotti e signorine; rivedo gli sposini di cui ho celebrato il matrimonio
anni fa e adesso sono diventati papà e mamme; genitori che sono diventati nonni e bisnonni. E poi ammirare le vostre case, l’arredamento, i quadri, i segni religiosi (bellissimi presepi, immagini della Madonna e dei santi, crocifissi …); e i buonissimi profumi che vengono dalle vostre cucine! E’ divertentissimo!
E tutto questo mi aiuta a non invecchiare, perché col trascorrere degli anni la mia memoria appassisce; e incontrandovi riesco a mantenerla un po’ più giovane e fresca. Grazie con tutto il cuore (anche per le generose offerte che fate alla Parrocchia).
Proseguiamo il tempo di Avvento per prepararci al Natale, con le bellissime celebrazioni delle domeniche, gli argomenti che cerco di sviluppare nell’omelia, i gesti dell’animazione della S. Messa.
Poi ci sarà la Novena di Natale a cui invito tutti, non solo i ragazzi ma anche i genitori e i nonni: ogni giorno feriale alle ore 17 in Chiesa, a partire da lunedì 18 dicembre. Mentre al sabato e alla domenica sarà per le 4 Parrocchie della Comunità Pastorale tutte insieme, a turno in una delle 4 chiese. E vi ricordo l’importanza delle confessioni natalizie. Poi le celebrazioni del Natale, del Capodanno e dell’Epifania, che quest’anno
saranno un po’ complicate, perché queste feste sono attaccate alle domeniche. Comunque faremo prossimamente un volantino con il calendario . Vi ricordo che dopo Natale la S. Messa feriale tornerà alle 18 e che dal 1° gennaio la S. Messa festiva e domenicale delle 18 non sarà a Robbiate ma a Paderno.
Vi saluto e vi auguro di “preparare la via del Signore”, come diceva il Battista per invitare la gente ad accogliere Gesù che stava per venire.
Don Paolo